Ecostorie

Il progetto Ecostorie

Camminare e leggere, rallentare e osservare, ascoltare le storie che la natura sussurra attraverso il fruscio delle foglie, le parole di un libro e lo sguardo condiviso di chi partecipa. Ecostorie nasce dal desiderio di restituire valore alla lentezza, alla cultura e alla relazione con l’ambiente, costruendo esperienze accessibili a tutte e tutti.

In un tempo dominato da frenesia e iperconnessione, abbiamo scelto un altro ritmo: quello della natura e della narrazione. Lo abbiamo fatto attraverso quattro eventi pubblici, i Green Reading, organizzati in spazi verdi selezionati per accessibilità, bellezza e valore educativo.

I Green Reading sono esperienze culturali all’aria aperta che uniscono lettura ad alta voce, albi illustrati, racconti brevi e silent book. L’accessibilità — fisica, comunicativa ed emotiva — è stata il cuore del progetto. Abbiamo immaginato un’esperienza capace di accogliere persone sorde, cieche, con disabilità motorie o cognitive, famiglie, anziani e bambini.

Per ciascun evento è stata prevista la presenza di:

  • un interprete LIS per la traduzione in lingua dei segni italiana;
  • un educatore/facilitatore per sostenere il gruppo e creare un clima empatico;
  • volontari a supporto delle persone con fragilità.

L’inclusione non è stata un elemento aggiuntivo, ma la struttura stessa del progetto: tutti hanno potuto trovare spazio, ascolto e la possibilità di vivere la bellezza.

Un grazie sincero a chi ci ha accolto aprendo porte e giardini di luoghi speciali:

  • Istituto Serafico di Assisi
  • Barton Park di Perugia
  • Il Lavandeto di Assisi
  • Parco Tina Anselmi di Bastia Umbra

Un ringraziamento speciale alla Fondazione Perugia, che ha creduto nella nostra visione e sostenuto concretamente la realizzazione del progetto.

Con il patrocinio di:

  • Comune di Assisi
  • Comune di Bastia Umbra
  • CESVOL – Centro Servizi per il Volontariato
  • ENS – Ente Nazionale Sordi, sezione provinciale di Perugia
  • CSEN Umbria

Il loro supporto ha conferito valore istituzionale e visibilità al nostro impegno, contribuendo a diffondere l’idea che la cultura sia un diritto per tutti.

Un sentito ringraziamento anche alla Regione Umbria per il riconoscimento del marchio Umbria Culture for Family, che certifica progetti capaci di offrire esperienze culturali di qualità, accessibili e accoglienti per le famiglie.

Buona lettura!